giovedì 12 novembre 2009

Centomila euro alla psico-setta per risolvere situazioni difficili

Bari, 29 settembre 2009- Sono state rinviate a giudizio dal gup di Bari, Marco Guida, le dieci persone coinvolte nell'inchiesta sul “Metodo Arkeon” aderenti ad una “psico-setta” utilizzavano tecniche vagamente ispirate alle filosofie orientali del Reiki, in dieci anni sarebbe riuscita a raccogliere 10.000 adepti in tutta Italia e a truffare molte persone, obbligandole a partecipare a costosi seminari dicendo loro che sarebbero guarite da tumori, aids o infertilità, oppure da problemi spirituali. Nell'indagine sono contestati i reati di associazione per delinquere, truffa, esercizio abusivo della professione medica, violenza privata, maltrattamenti a minori e incapacità procurata da violenza. Il periodo di riferimento è quello tra il 1999 e il 2008: per partecipare ai seminari della Arkeon le somme partivano da un costo minimo di 260 euro ed arrivavano, via a via che si passava di livello, a somme elevatissime. Una coppia del nord Italia, che cercava di risolvere la propria crisi matrimoniale, ha detto alla polizia di avere pagato 100.000 euro. A capo dell'associazione criminale c'era Vito Carlo Moccia, di 57 anni, di Noicattaro (Bari), residente a Milano.