giovedì 16 settembre 2010
FORUM NAZIONALE ANTIPLAGIO: CONTRO LA MANIPOLAZIONE MENTALE E GLI ABUSI PSICOLOGICI
“Si sono costituiti oggi, a Palazzo Marini, il primo
Forum Nazionale Antiplagio e l’Osservatorio Nazionale sulle sette abusanti,
composto da singoli cittadini e dalle associazioni onlus SOS Antiplagio,
ARIS Toscana, ARIS Veneto, Antiplagio Volontario, CESAP, Telefono
Antiplagio, FAVIS, Giù Le Mani Dai Bambini, European Consumers, Comitato
Romano Vittime delle Sette”. Così l’On. Scilipoti (IDV), in riferimento al
Forum nato per contrastare il fenomeno settario dei culti pseudo-religiosi,
pseudo-spirituali, commerciali, del rafforzamento del potenziale umano e
della crescita personale. “Questi culti sono raffinatamente abusanti, in
quanto utilizzano collaudate e subdole tecniche di condizionamento
psicologico, per assoggettare la persona alla volontà del leader della
setta, o dell’elite dominante”. Continua il deputato di Italia dei Valori:
“L’intento è quello di contrastare questi culti che, dietro la maschera
della spiritualità o della crescita della personalità, portano il proprio
adepto alla incondizionata adorazione del leader, a donazioni patrimoniali,
a prestazioni sessuali e a lavorare gratuitamente. Lo rendono totalmente
schiavo del suo volere, depersonalizzandolo fino all’annullamento dello
spirito critico, attraverso l’uso di sottili tecniche di manipolazione
somministrate all’insaputa del soggetto e che aggirano la sua
consapevolezza”. Conclude l’On. Scilipoti (IDV): “E’ necessario impedire e
contrastare, in ogni modo, tutte quelle forme di manipolazione operate dalle
psico-sette, attraverso l’informazione, la prevenzione, l’aiuto alle
vittime”.Roma, 14/09/2010
Dott. Giuseppe Cuschera
Ufficio Stampa
On. Dott. Domenico Scilipoti
sabato 4 settembre 2010
La lettera di Saviano per la salvezza di Sakineh.
"Lapidarla significherebbe lanciare un sasso contro ogni donna. Può sembrare retorico, scontato, persino falso, perché in fondo le donne da altre parti del mondo vivono come vogliono e forse nemmeno sanno chi è lei.
Ma poiché queste sono parole è compito nostro trasformarle in sassi, colpendo chi l’ha condannata. In modo da riuscire ad essere in molti — e determinanti — nel dire, nel pretendere: “Nessuno levi la mano contro Sakineh”.
Roberto Saviano"
http://www.repubblica.it/esteri/2010/08/30/news/la_lettera_di_saviano-6618405/?ref=HRER2-1
Qui invece potete sentire l'audio:
http://tv.repubblica.it/copertina/saviano-per-sakineh-lapidarla-e-lanciare-un-sasso-contro-ogni-donna/52354?video&ref=HRER2-1
Ma poiché queste sono parole è compito nostro trasformarle in sassi, colpendo chi l’ha condannata. In modo da riuscire ad essere in molti — e determinanti — nel dire, nel pretendere: “Nessuno levi la mano contro Sakineh”.
Roberto Saviano"
http://www.repubblica.it/esteri/2010/08/30/news/la_lettera_di_saviano-6618405/?ref=HRER2-1
Qui invece potete sentire l'audio:
http://tv.repubblica.it/copertina/saviano-per-sakineh-lapidarla-e-lanciare-un-sasso-contro-ogni-donna/52354?video&ref=HRER2-1
Etichette:
condannata,
ingiustizia,
lapidata,
roberto saviano,
sakineh,
sassi,
telefono donna
venerdì 3 settembre 2010
Interrogazione Parlamentare sulle Psicosette del 30-7-2010
ATTO CAMERA
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/03344
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 362 del 30/07/2010
Firmatari
Primo firmatario: MANCUSO GIANNI
Gruppo: POPOLO DELLA LIBERTA'
Data firma: 30/07/2010
Commissione assegnataria
Commissione: I COMMISSIONE (AFFARI COSTITUZIONALI, DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO E INTERNI)
Destinatari
Ministero destinatario:
MINISTERO DELL'INTERNO
MINISTERO DELLA SALUTE
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 30/07/2010
Stato iter: IN CORSO
Fasi iter:
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 30/07/2010
Atto Camera
Interrogazione a risposta in Commissione 5-03344
presentata da
GIANNI MANCUSO
venerdì 30 luglio 2010, seduta n.362
MANCUSO. - Al Ministro dell'interno, al Ministro della salute, al Ministro della giustizia.- Per sapere - premesso che:
si va diffondendo il fenomeno delle psico-sette, cioè quei gruppi che promuovono lo sviluppo della personalità, di fatto schiavizzando la mente degli adepti e devastandone la vita;
questi gruppi si rivolgono soprattutto ai giovani e persone con personalità fragili, promuovendo dei corsi, apparentemente innocui, di sviluppo della memoria, favoriti dalla vacatio normativa;
i docenti, millantando titoli accademici inesistenti e attingendo a teorie psicologiche infarcite di suggestioni orientaleggianti, cercano di rendere succubi le loro «prede», senza che queste se ne rendano conto;
l'obiettivo è sempre quello di ottenere le risorse economiche degli «allievi» e delle rispettive famiglie, nonché di sfruttarli come manodopera a costo zero -:
quali iniziative di recupero intenda adottare il Governo nei confronti delle vittime di queste sette che, dopo aver rotto i rapporti con le rispettive famiglie, hanno la necessità di ricostruire la propria vita, analogamente a quanto accade ai tossicodipendenti e alle persone vittime di altre dipendenza;
quali iniziative volte a reintrodurre norme di carattere sanzionatorio intenda adottare il Governo nei confronti di questi manipolatori di carriera, a 30 anni dall'abolizione del reato di plagio. (5-03344)
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/03344
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 362 del 30/07/2010
Firmatari
Primo firmatario: MANCUSO GIANNI
Gruppo: POPOLO DELLA LIBERTA'
Data firma: 30/07/2010
Commissione assegnataria
Commissione: I COMMISSIONE (AFFARI COSTITUZIONALI, DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO E INTERNI)
Destinatari
Ministero destinatario:
MINISTERO DELL'INTERNO
MINISTERO DELLA SALUTE
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 30/07/2010
Stato iter: IN CORSO
Fasi iter:
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 30/07/2010
Atto Camera
Interrogazione a risposta in Commissione 5-03344
presentata da
GIANNI MANCUSO
venerdì 30 luglio 2010, seduta n.362
MANCUSO. - Al Ministro dell'interno, al Ministro della salute, al Ministro della giustizia.- Per sapere - premesso che:
si va diffondendo il fenomeno delle psico-sette, cioè quei gruppi che promuovono lo sviluppo della personalità, di fatto schiavizzando la mente degli adepti e devastandone la vita;
questi gruppi si rivolgono soprattutto ai giovani e persone con personalità fragili, promuovendo dei corsi, apparentemente innocui, di sviluppo della memoria, favoriti dalla vacatio normativa;
i docenti, millantando titoli accademici inesistenti e attingendo a teorie psicologiche infarcite di suggestioni orientaleggianti, cercano di rendere succubi le loro «prede», senza che queste se ne rendano conto;
l'obiettivo è sempre quello di ottenere le risorse economiche degli «allievi» e delle rispettive famiglie, nonché di sfruttarli come manodopera a costo zero -:
quali iniziative di recupero intenda adottare il Governo nei confronti delle vittime di queste sette che, dopo aver rotto i rapporti con le rispettive famiglie, hanno la necessità di ricostruire la propria vita, analogamente a quanto accade ai tossicodipendenti e alle persone vittime di altre dipendenza;
quali iniziative volte a reintrodurre norme di carattere sanzionatorio intenda adottare il Governo nei confronti di questi manipolatori di carriera, a 30 anni dall'abolizione del reato di plagio. (5-03344)
Interrogazione parlamentare sulle psico-sette del 19 -7-2010
ATTO CAMERA
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/08062
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 354 del 19/07/2010
Firmatari
Primo firmatario: DONADI MASSIMO
Gruppo: ITALIA DEI VALORI
Data firma: 19/07/2010
Destinatari
Ministero destinatario:
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 19/07/2010
Stato iter: IN CORSO
Atto Camera
Interrogazione a risposta scritta 4-08062
presentata da
MASSIMO DONADI
lunedì 19 luglio 2010, seduta n.354
DONADI. - Al Ministro della giustizia.- Per sapere - premesso che:
in questi ultimi anni è esponenziale la crescita di truffe esercitate sia tramite i mezzi di comunicazione che con il passaparola, per contrastare questo fenomeno molto viene fatto dalle Forze dell'ordine e altrettanto da associazione create ad uopo;
tra i vari fenomeni truffaldini esiste quello delle psico-sette che sta diventando un vero fenomeno sociale;
ne è un esempio ciò che viene esposto in un articolo del Corriere Mercantile del 30 maggio 2010, nel quale la
dottoressa Lorita Tinelli, psicologa del Cesap (centro studi psicologici)
lancia un allarme concreto contro quei gruppi di persone che promuovono lo sviluppo della personalità, schiavizzano la mente di adepti e devastando loro la vita, con l'unico fine di estorcere rilevanti somme economiche alle vittime;
nel 1981 venne abolito il reato di plagio dalla Corte Costituzionale, con sentenza n. 96 dell'8 giugno 1981, che rilevò un contrasto tra l'articolo 603 del codice penale e gli articoli 21 e 25 della Costituzione;
dal 1981 ad oggi si è creato un vuoto legislativo nel quale operano i «manipolatori della mente» e proliferano organizzazioni, comunità, leader carismatici capaci di sfruttare tutti i meccanismi persuasivi capaci di scardinare ogni forma di difesa da parte di persone attirate in una trappola di suggestioni e promesse;
spesso tali personaggi non hanno nemmeno titoli accademici atti all'esercizio di qualsiasi professione inerente la loro truffa;
per convincere le vittime adotterebbero suggestioni di massa, ma ancora peggio la tecnica del PNL (programmazione neuro linguistica) tecnica che dovrebbe essere riservata agli psicologi;
nelle scorse legislature sono state molte le proposte di legge in merito al reato di plagio o manipolazione mentale, presentate in entrambe i rami del Parlamento che non hanno visto la fine del loro percorso legislativo;
in questa legislatura sono molteplici le proposte di legge sempre inerenti il tema, già presentate senza avere ancora iniziato il loro iter -:
se il Ministro, vista la situazione contingente di crisi economica e sociale che sta coinvolgendo il nostro Paese, che amplifica le incertezze, le insicurezze e le paure generazionali, non ritenga di approntare un'iniziativa normativa atta a colmare questo vuoto legislativo, tenendo conto, se lo riterrà opportuno, delle indicazioni che emergono dalle proposte di legge già assegnate in commissione giustizia. (4-08062)
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/08062
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 354 del 19/07/2010
Firmatari
Primo firmatario: DONADI MASSIMO
Gruppo: ITALIA DEI VALORI
Data firma: 19/07/2010
Destinatari
Ministero destinatario:
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 19/07/2010
Stato iter: IN CORSO
Atto Camera
Interrogazione a risposta scritta 4-08062
presentata da
MASSIMO DONADI
lunedì 19 luglio 2010, seduta n.354
DONADI. - Al Ministro della giustizia.- Per sapere - premesso che:
in questi ultimi anni è esponenziale la crescita di truffe esercitate sia tramite i mezzi di comunicazione che con il passaparola, per contrastare questo fenomeno molto viene fatto dalle Forze dell'ordine e altrettanto da associazione create ad uopo;
tra i vari fenomeni truffaldini esiste quello delle psico-sette che sta diventando un vero fenomeno sociale;
ne è un esempio ciò che viene esposto in un articolo del Corriere Mercantile del 30 maggio 2010, nel quale la
dottoressa Lorita Tinelli, psicologa del Cesap (centro studi psicologici)
lancia un allarme concreto contro quei gruppi di persone che promuovono lo sviluppo della personalità, schiavizzano la mente di adepti e devastando loro la vita, con l'unico fine di estorcere rilevanti somme economiche alle vittime;
nel 1981 venne abolito il reato di plagio dalla Corte Costituzionale, con sentenza n. 96 dell'8 giugno 1981, che rilevò un contrasto tra l'articolo 603 del codice penale e gli articoli 21 e 25 della Costituzione;
dal 1981 ad oggi si è creato un vuoto legislativo nel quale operano i «manipolatori della mente» e proliferano organizzazioni, comunità, leader carismatici capaci di sfruttare tutti i meccanismi persuasivi capaci di scardinare ogni forma di difesa da parte di persone attirate in una trappola di suggestioni e promesse;
spesso tali personaggi non hanno nemmeno titoli accademici atti all'esercizio di qualsiasi professione inerente la loro truffa;
per convincere le vittime adotterebbero suggestioni di massa, ma ancora peggio la tecnica del PNL (programmazione neuro linguistica) tecnica che dovrebbe essere riservata agli psicologi;
nelle scorse legislature sono state molte le proposte di legge in merito al reato di plagio o manipolazione mentale, presentate in entrambe i rami del Parlamento che non hanno visto la fine del loro percorso legislativo;
in questa legislatura sono molteplici le proposte di legge sempre inerenti il tema, già presentate senza avere ancora iniziato il loro iter -:
se il Ministro, vista la situazione contingente di crisi economica e sociale che sta coinvolgendo il nostro Paese, che amplifica le incertezze, le insicurezze e le paure generazionali, non ritenga di approntare un'iniziativa normativa atta a colmare questo vuoto legislativo, tenendo conto, se lo riterrà opportuno, delle indicazioni che emergono dalle proposte di legge già assegnate in commissione giustizia. (4-08062)
giovedì 2 settembre 2010
Interrogazione parlamentare sulle psico-sette del 14 -7-2010
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 352 del 14/07/2010
Firmatari
Primo firmatario: SCILIPOTI DOMENICO
Gruppo: ITALIA DEI VALORI
Data firma: 14/07/2010
Destinatari
Ministero destinatario:
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
GIOVENTU'
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 14/07/2010
Stato iter: IN CORSO
Atto Camera
Interrogazione a risposta scritta 4-08036
presentata da
DOMENICO SCILIPOTI
mercoledì 14 luglio 2010, seduta n.352
SCILIPOTI. - Al Ministro della giustizia, al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, al Ministro della gioventù.- Per sapere - premesso che:
in Italia vengono attivati corsi di memoria, lettura veloce e crescita personale, basati sulla programmazione neuro linguistica (PNL); si tratta di una tecnica psicologica, la cui valenza scientifica è ancora da assodare, che teorizza la possibilità di influire sugli schemi comportamentali di soggetti attraverso la manipolazione di processi neurologici messi in atto tramite l'uso del linguaggio; la teoria della PNL è che i pensieri, i gesti e le parole dell'individuo interagirebbero tra loro nel creare la percezione del mondo. Modificando la «mappa del mondo», cioè il sistema di credenze relativo a ciò che è la realtà esterna e a ciò che è la realtà interna, la persona può potenziare le proprie percezioni, migliorare le proprie azioni e le proprie prestazioni; applicando opportune tecniche di cambiamento, sia la percezione del mondo che la risposta ad esso, si possono modificare; dietro questi corsi si celano vere e proprie psico-sette;
il comitato di volontariato Telefono antiplagio ed il consorzio di associazioni European Consumers, promotori del «Progetto Antiplagio» per la regione Lazio, sono stati contattati dai familiari di quattro giovani vittime che hanno frequentato in regioni diverse la stessa società, Your Trainers Groups & High Consulting, cambiando radicalmente la loro vita;
nessuno dei membri di questa società è laureato in psicologia, pedagogia, scienze della formazione e medicina (psichiatria), e quindi abuserebbe della professione;
per convincere le vittime, soprattutto giovani, verrebbero usate suggestioni di massa; ma ancor peggio, viene utilizzata la tecnica della PNL (Programmazione Neuro Linguistica), che dovrebbe essere riservata agli psicologi;
tutto ciò avverrebbe attraverso una persuasione sottile, che modifica il carattere e le abitudini dell'individuo, come: dormire poco, avere sempre meno tempo per la vita privata, abbandonare le amicizie, distaccarsi;
nel nostro Paese sono nate tante imprese analoghe a quella menzionata, collegate tra loro, che aprono e chiudono dopo un anno o due e che riescono, con l'espediente di aver trovato lavoro agli adepti, a passarseli di mano, convincendoli che si tratta del loro futuro e sfruttandoli -:
se e quali iniziative i Ministri interrogati intendano assumere, promuovendo iniziative normative, affinché tale inaccettabile comportamento venga sanzionato e non sia consentito ai responsabili della società in questione e di altre società analoghe di attivare e pubblicizzare corsi che hanno a che fare con la salute, in particolare con la mente umana;
se i Ministri interrogati non ritengano opportuno informare, urgentemente, l'opinione pubblica e far allertare le scuole e le università, dove i nostri giovani vengono irretiti più facilmente, con riferimento a tali corsi. (4-08036)
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 352 del 14/07/2010
Firmatari
Primo firmatario: SCILIPOTI DOMENICO
Gruppo: ITALIA DEI VALORI
Data firma: 14/07/2010
Destinatari
Ministero destinatario:
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
GIOVENTU'
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 14/07/2010
Stato iter: IN CORSO
Atto Camera
Interrogazione a risposta scritta 4-08036
presentata da
DOMENICO SCILIPOTI
mercoledì 14 luglio 2010, seduta n.352
SCILIPOTI. - Al Ministro della giustizia, al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, al Ministro della gioventù.- Per sapere - premesso che:
in Italia vengono attivati corsi di memoria, lettura veloce e crescita personale, basati sulla programmazione neuro linguistica (PNL); si tratta di una tecnica psicologica, la cui valenza scientifica è ancora da assodare, che teorizza la possibilità di influire sugli schemi comportamentali di soggetti attraverso la manipolazione di processi neurologici messi in atto tramite l'uso del linguaggio; la teoria della PNL è che i pensieri, i gesti e le parole dell'individuo interagirebbero tra loro nel creare la percezione del mondo. Modificando la «mappa del mondo», cioè il sistema di credenze relativo a ciò che è la realtà esterna e a ciò che è la realtà interna, la persona può potenziare le proprie percezioni, migliorare le proprie azioni e le proprie prestazioni; applicando opportune tecniche di cambiamento, sia la percezione del mondo che la risposta ad esso, si possono modificare; dietro questi corsi si celano vere e proprie psico-sette;
il comitato di volontariato Telefono antiplagio ed il consorzio di associazioni European Consumers, promotori del «Progetto Antiplagio» per la regione Lazio, sono stati contattati dai familiari di quattro giovani vittime che hanno frequentato in regioni diverse la stessa società, Your Trainers Groups & High Consulting, cambiando radicalmente la loro vita;
nessuno dei membri di questa società è laureato in psicologia, pedagogia, scienze della formazione e medicina (psichiatria), e quindi abuserebbe della professione;
per convincere le vittime, soprattutto giovani, verrebbero usate suggestioni di massa; ma ancor peggio, viene utilizzata la tecnica della PNL (Programmazione Neuro Linguistica), che dovrebbe essere riservata agli psicologi;
tutto ciò avverrebbe attraverso una persuasione sottile, che modifica il carattere e le abitudini dell'individuo, come: dormire poco, avere sempre meno tempo per la vita privata, abbandonare le amicizie, distaccarsi;
nel nostro Paese sono nate tante imprese analoghe a quella menzionata, collegate tra loro, che aprono e chiudono dopo un anno o due e che riescono, con l'espediente di aver trovato lavoro agli adepti, a passarseli di mano, convincendoli che si tratta del loro futuro e sfruttandoli -:
se e quali iniziative i Ministri interrogati intendano assumere, promuovendo iniziative normative, affinché tale inaccettabile comportamento venga sanzionato e non sia consentito ai responsabili della società in questione e di altre società analoghe di attivare e pubblicizzare corsi che hanno a che fare con la salute, in particolare con la mente umana;
se i Ministri interrogati non ritengano opportuno informare, urgentemente, l'opinione pubblica e far allertare le scuole e le università, dove i nostri giovani vengono irretiti più facilmente, con riferimento a tali corsi. (4-08036)
Iscriviti a:
Post (Atom)