Latina. La truffa di Arkeon. Fuori il Reiki, dentro guarigioni a pagamento, violenze sessuali, pressioni psicologiche...
Ai microfoni di ParvapoliS Michele Viola, commissario capo, dirigente Digos della Questura di Latina. Un'operazione partita da Bari, una psicosetta che prometteva guarigioni a pagamento; da dove sono partite le indagini? «Tutto è partito qualche anno fa da alcune denunce giù in Puglia, su attività illecite dell'associazione. Denunce anche pubbliche, in note trasmissioni televisive, come Tutte le mattine di Maurizio Costanzo e Mi manda Rai Tre». Come reclutavano clienti e quale il ruolo del pontino che avete denunciato? «L'associazione faceva forti pressioni psicologiche a chi partecipava a questi convegni organizzati. L'indagato sottoposto a perquisizione risultava essere parte integrante dell'associazione stessa». L'ipotesi di reato è la truffa. Cosa consigliare per difendersi da chi promette guarigioni anche fisiche e non solo psicologiche? «Per qualsiasi problematica fisica e psicologica i cittadini si devono rivolgere alle strutture sanitarie ufficiali». Dietro l'apparente percorso ispirato alle tecniche del Reiki le accuse sono di truffa aggravata, violenza sessuale, violenza privata e calunnia.
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