PALERMO (ITALPRESS) - Agenti della Digos della Questura di Palermo hanno eseguito una perquisizione presso il domicilio di un imprenditore cittadino, nel corso della quale e' stato sequestrato un computer portatile ritenuto contenere dati sensibili e significativi. L'uomo viene ritenuto il referente a Palermo di una psicosetta denominata "The Sacred Path", con sede principale a Bari. L'attivita' della Digos di Palermo e' stata delegata dall'autorita' giudiziaria del capoluogo barese le cui indagini hanno inferto un duro colpo agli appartenenti della setta, ritenuti responsabili di associazione per delinquere finalizzata all'esercizio abusivo di professione nonche' della commissione, in concorso tra loro, di truffa aggravata, violenza sessuale, violenza privata e calunnia. La polizia ha accertato che l'epicentro della setta e' a Bari. Nel corso degli ultimi 10 anni, il principale promotore sarebbe riuscito a coinvolgere migliaia di clienti in tutta Italia, grazie alla operosa collaborazione di luogotenenti assoldati dalla setta nelle principali citta' italiane. L'imprenditore palermitano viene ritenuto il punto di riferimento nel capoluogo siciliano. (ITALPRESS).
13-Ott-07 12:26
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